Grazie ai numerosi sostenitori di Janghi e in collaborazione con l'ONG senegalese “Enfance et Paix”, 61 bambini esclusi dal sistema scolastico in Senegal hanno potuto frequentare la scuola durante l'anno scolastico 2014 - 2015,
Con 7.865,05 Euro raccolti, Janghi ha potuto assicurare la loro iscrizione e retta scolastica.
Con 7.865,05 Euro raccolti, Janghi ha potuto assicurare la loro iscrizione e retta scolastica.
Come sapete, l’ONG senegalese gestisce una scuola che
accoglie bambini esclusi dalla scuola pubblica o con problemi familiari e
psicologici tali da non riuscire a seguirla. A differenza di altre scuole
private, questa scuola cerca di offrire un insegnamento di qualità ad un prezzo
accessibile anche agli abitanti disagiati del quartiere Parcelles Assainies, il quartiere popolare e periferico di Dakar dove interviene Janghi.
Questa retta minima è indispensabile alla ONG per pagare gli insegnanti e il funzionamento della scuola.
Prendendo in carico la retta scolastica di 32 bambini di famiglie talmente disagiate che non sarebbero state in misura di pagare neppure
questa retta minima, Janghi ha permesso loro di iscriversi e frequentare la scuola.
Oltre a
questi bambini Janghi ha permesso a “Enfance
et Paix” di rispondere positivamente alla richiesta di 3 Daara di accogliere alcuni loro talibés (in tutto 29) in modo che
potessero beneficiare anche dell’istruzione laica del sistema educativo
nazionale senegalese.
Per questi bambini Janghi ha pagato non solo la retta
scolastica intera ma ha dato anche un contributo in alimenti in modo da evitare
che andassero per le strade a mendicare come solevano fare prima per assicurare l’alimentazione loro e
di altri membri del Daara.
Risultati scolastici
Classe speciale:
Il Daara Mame Khalifa Niass aveva
chiesto l’iscrizione di 21 talibés che avevano espresso il desiderio di andare
a scuola. 19 bambini e 2 bambine. Erano di età diverse (8 avevano fra gli 8 e i
12 anni, 10 tra i 13 e i 17 anni e 2 avevano 19 anni) che non erano mai stati a
scuola prima, e non potevano
seguire gli orari scolastici normali perché dovevano essere presenti al Daara
nelle ore in cui il marabout insegnava il Corano.
Per cui è stata creata per loro una classe speciale.
Sono stati divisi in 2 gruppi, da un lato i più piccoli totalmente analfabeti e dall’altro gli altri che avevano, benché a livelli diversi, almeno un inizio di alfabetizzazione in arabo.
Per cui è stata creata per loro una classe speciale.
Sono stati divisi in 2 gruppi, da un lato i più piccoli totalmente analfabeti e dall’altro gli altri che avevano, benché a livelli diversi, almeno un inizio di alfabetizzazione in arabo.
Di questi 21 bambini, uno, Khalifa, 10 anni, essendo gravemente malato con osteomielite, non ha potuto seguire le lezioni e sta ricevendo lezioni private dal volontario di Janghi Sylvestre, con la speranza che una volta guarito potrà integrare la scuola.
Un altro, Sidy, 14 anni, si assentava spesso e non si è presentato alla valutazione finale dicendo che in fondo preferisce imparare direttamente un mestiere.
Gli altri 19 venivano a scuola con entusiasmo e hanno seguito regolarmente facendo rapidi progressi.
Prima della fine dell’anno
scolastico 8 di loro sono tornati al villaggio per aiutare i genitori nel
lavoro dei campi e torneranno fra poco, alla fine della stagione delle piogge.
Per cui la valutazione finale è stata fatta solo per 11 bambini.
Per cui la valutazione finale è stata fatta solo per 11 bambini.
La valutazione era a 2 livelli, basata sulle capacità necessarie (matematica, lettura, scrittura) per poter integrare quest’anno le classi normali: per il primo gruppo il CP, per il secondo gruppo il CE1. In Senegal, a causa dell’insegnamento che viene fatto in una lingua che i bambini non conoscono, il francese, ci sono 6 classi elementari e il CP corrisponde alla seconda.
Risultati:
- tutti hanno avuto la media
- il voto più alto è stato 8,3 /10 e il più basso 5,3
- la media generale è stata 6,9/10
- 4 integreranno quest’anno il CP e 7 il CE1
Scuola primaria (6 anni: dalla primina alla 5° elementare)
25 sponsorizzati, (15 bambini e 10
bambine) dei quali 8 sono talibés provenienti da altri 2 Daara, ma con la possibilità di
frequentare a tempo pieno e con un minimo di nozioni da permettere loro
di integrare subito le classi normali.
Risultati:
- 24 promossi su 25
- tutti i 4 dell’ultimo anno delle elementari hanno passato con successo l’esame di stato ottenendo il CFEE (Certificato di fine di studi elementari) e hanno poi superato anche il concorso di entrata alla scuola secondaria e sono già stati orientati in un liceo pubblico. Uno di loro è un talibé.
Scuola secondaria (4 anni: dalla 6ème alla 3ème)
17 sponsorizzati (5 bambini e 12
bambine).
Risultati:
- 13 hanno avuto la media generale e passano alla classe superiore.
- 2 hanno lasciato la scuola prima dell’esame finale, uno perché si trasferisce in un'altra città, l’altro perché ha preferito entrare in una falegnameria per imparare il mestiere
- 2 dovranno ripetere l'anno
Sui 17 sponsorizzati, 3
frequentavano l’ultimo anno (classe di 3ème) e hanno fatto l’esame di stato. Benche non siano riuscite a superarlo 2 ragazze sono state accettate alla classe superiore (Seconde o 3° liceo) perché avevano la media generale. Una é stata ammessa al liceo pubblico e l'altra, affetta da Drepanocitosi, una malattia ereditaria del sangue molto invalidante, avendo superato l'età massima é stata presa in un liceo ACAPES anch’esso gestito da
una ONG che accoglie ragazzi troppo grandi per i licei pubblici.
Solo una non ha avuto la media ma c'é possibilitàche anche lei venga presa alla ACAPES perché ha quasi 20 anni.
Solo una non ha avuto la media ma c'é possibilitàche anche lei venga presa alla ACAPES perché ha quasi 20 anni.
Conclusione
Tenendo conto della provenienza di questi bambini, delle loro difficoltà sociali e familiari e del loro spesso molto basso livello all'arrivo alla scuola di Enfance et Paix possiamo dire che questi risultati, superiori a quelli generali delle scule pubbliche in Senegal, sono motivanti e mostrano il contributo che Janghi sta dando ad offrire opportunità di crescitae una speranza per il futuro a chi non ne ha, contribuendo così allo sviluppo del paese.
Secondo la filosofia dell'associazione Janghi e del ONG Enfance et Paix si cerca di ottenere quando possibile, l'integrazione nella scuola pubblica dei bambini che ne erano stati esclusi. Grazie a questi ottimi resultati, 17 dei bambini sponsorizzati potranno essere reintegrati nella scuola pubblica per l'anno sclastico 2015 2016 e lasciare quindi il posto ad altri bambini come loro.
Nessun commento:
Posta un commento